Cos'è la frutta secca ?
La frutta secca è la frutta in guscio e i frutti di questo genere hanno, di solito, un seme edibile racchiuso in un guscio duro non commestibile. Vengono chiamati "frutta secca" anche alcuni frutti che dal punto di vista botanico non lo sarebbero, ma che contengono le stesse sostanze nutritive e hanno lo stesso aspetto come ad esempio i pistacchi e le arachidi.
Cosa c'è dentro ?
La frutta secca contiene sostanze bioattive che sono quei componenti che non hanno importanza vitale per l'organismo ma influenzano soprattutto i processi metabolici andando a contribuire al raggiungimento di un'alimentazione sana e ben equilibrata. La frutta secca è anche ricca di preziose proprietà tra cui proteine, fibre dietetiche, grassi "buoni", sali minerali, ferro, calcio, fosforo, vitamine E, A, B1, B2.
Attenti alle calorie!!
Però la frutta secca è anche ricchissima di calorie e quindi è bene evitarla se si è a dieta ipocalorica, e mangiata da sola può diventare una minaccia per la bilancia. Inoltre deve rinunciare a mangiarla chi soffre di affezioni alle vie renali, disturbi cardiovascolari, gastrite o ulcera. Chi non ha questi problemi può beneficiare oltre all'apporto nutrizionale, anche della cellulosa contenuta nella frutta secca che comporta un aumento di fibre, utili per regolare l'intestino.
La frutta secca in cucina
Un ultimo suggerimento: mangiare la frutta secca a fine pasto è un errore; è meglio mescolarla ai primi, secondi o dolci... Ecco alcuni esempi.
A colazione... ...e a cena
Potete preparare un muesli con fiocchi d'avena, mandorle, noci, nocciole, tutto tritato, aggiungete un po' di mele, albicocche, noce di cocco il tutto essiccato e mescolato bene. Conservatelo in luogo fresco e asciutto; è un preparato per la prima colazione ma anche per una cena leggera e nutriente soprattutto per chi è convalescente o è affaticato fisicamente e mentalmente.
Usate la frutta secca per preparare sughi con cui condire la pasta basta escludere il pomodoro ma privilegiare abbinamenti con pancetta, formaggi o verdure (es. pesto). Dato che la frutta secca è oleosa, e quindi aiuta a mantenere morbide le carni, si può usare per cospargere con noci o mandorle tritate le scaloppine al burro o il ripieno di carne o pesce. Nei dolci si usano da sempre questi frutti; per far fronte all'apporto calorico della frutta secca si può usare latte scremato o yogurt magro al posto del latte intero e il dolcificante al posto dello zucchero. Nei gelati è consigliato l'uso della frutta secca con gelati al gusto di frutta poiché le creme sono già di per sé molto caloriche.