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La pianta del pistacchio (il cui nome scientifico è Pistacia Vera) appartiene alla famiglia delle Anacardiaceae ed è originaria del Medio Oriente. Il frutto del pistacchio sull'albero si presenta in grappoli ricoperti da mallo gommoso e resinoso dal colore bianco rossastro al momento della maturazione. I principali paesi produttori di pistacchio sono l'Iran, la California e la Turchia; Anche l'Italia rientra tra questi. Sebbene la Sicilia produca quantità inferiori di pistacchio rispetto al resto del mondo, vanta un prodotto qualitativamente superiore per gusto e particolarità cromatica; non a caso il pistacchio Siciliano viene soprannominato oro verde di Sicilia. Le piantagioni di pistacchio, maggiormente concentrate nei terreni Brontesi, non mancano nell'Agrigentino (Raffadali, San Biagio Palatani, Sant'Angelo, Cianciana, …) dove il frutto prodotto spesso è di dimensioni più grosse rispetto a quello di Bronte grazie ad un terreno più idratato e meno lavico. La raccolta del pistacchio si svolge nella prima metà del mese di settembre. Dopo aver eliminato mediante una macchina smallatrice il mallo gommoso dei pistacchi, questi vengono esposti al soli per circa tre giorni in modo da essiccarsi. Successivamente il pistacchio viene riposto nei sacchi in attesa della sgusciatura. Il pistacchio sgusciato va conservato al fresco a temperature inferiori ai 12 C° ; nel corso di una lunga conservazione il pistacchio può essere soggetto a calo di peso.
Il pistacchio commercializzato dalla nostra azienda proviene in parte dal nostro pistacchieto di famiglia, dove dal 1920 la famiglia Vizzì si è distinta per cura e dedizione riposta nella coltivazione, e in altra parte viene acquistato nelle campagne di svariati produttori Siciliani, che, rinnovando anno per anno la loro fiducia nelle nostre capacità aziendali, ci consentono di soddisfare in ogni momento dell'anno le aspettative sia quantitative che qualitative delle ditte da noi fornite. Siamo in grado inoltre di offrire ai nostri clienti molteplici alternative, sia per provenienza del pistacchio da noi commercializzato che per corrispettiva fascia di prezzo.
Il pistacchieto di famiglia
Nei primi del 1900 il bisnonno Vincenzo Vizzì insieme al fratello acquistarono i terreni del Feudo del Duca Cesarò siti in Contrada Cinti Capperi, collocati tra Raffadali e Sant'Elisabetta.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale nonno Giuseppe Vizzì iniziò ad occuparsi lui in prima persona dei terreni ereditati dal padre, adibendoli in gran parte alla produzione cerealicola e in piccola parte alla pistacchi-coltura; nel terreno, infatti, erano già presenti delle piante secolari di pistacchio.
Solo nell '80 papà Vincenzo Vizzì, tornato come immigrato dalla Germania , decise di investire i suoi risparmi frutto di anni di lavoro in fabbrica come operaio della Mercedes. Così impiantò molte giovani piantine di pistacchio.
Oggi, il terreno gestito dal figlio Giuseppe Vizzì, ha un'estensione di vari ettari e conta molte centinaia di alberi di pistacchio. L'amore per i terreni di famiglia, la passione per la pistacchi-coltura tramandata da quattro generazioni si sono così unite ad un'agricoltura più moderna e alla lavorazione meccanica in sostituzione a quella manuale, ove possibile.